RustDesk è un software di desktop remoto gratuito e open-source, che sta rapidamente guadagnando fiducia e riconoscimento nel mondo dell’informatica. Si tenga presente che la maggior parte delle applicazioni di accesso remoto sono prodotti commerciali: pur consentendo talvolta l’uso gratuito, spesso impongono limitazioni nell’ambito professionale o possono interrompere improvvisamente le sessioni.
In considerazione della vasta proposta di strumenti con funzionalità similari, è fondamentale standardizzare le nostre procedure di assistenza remota, adottando l’opzione attualmente più affidabile e consolidata. RustDesk si distingue come una delle scelte migliori, permettendoci di offrire ai nostri clienti un servizio di supporto stabile e affidabile.
Download
Per iniziare, scarica RustDesk dal sito ufficiale.
Sebbene sia possibile eseguire RustDesk senza installazione, alcune funzionalità — in particolare sul PC remoto — potrebbero non funzionare correttamente a causa delle restrizioni del Controllo Account Utente (UAC). Al fine di garantire una sessione fluida e con tutte le funzioanlià disponibili, consigliamo pertanto di installare l’applicazione. Una volta scaricato il file, eseguirlo, fare clicca su “Installa” e procedere con le impostazioni predefinite.
Installazione e configurazione
Avviare una sessione di supporto remoto
Dopo l’installazione, riavvia l’applicazione e inviaci Il tuo ID e la tua password monouso a support@winjay.com
Se possibile, consigliamo di eseguire RustDesk anche su un secondo PC o su un dispositivo Android, per verificare che la connessione funzioni correttamente. Una volta collegati, provare ad eseguire alcune operazioni rapide dal dispositivo secondario, ad esempio:
– Aprire Gestione attività (Task Manager)
– Accedere a Gestione dispositivi
– Provare a copiare un file nella cartella C:\Program Files
Questi semplici test aiutano a verificare che l’accesso remoto sia pienamente operativo e che eventuali strumenti di sicurezza (es. antivirus o anti-malware) non interferiscano con la connessione. In caso contrario, valutare la possibilità di disattivarli temporaneamente durante la sessione remota, per consentire un collegamento fluido ed efficace.
